IL DIRIGENTE SCOLASTICO
VISTO il Decreto Interministeriale 28 agosto 2018, n. 129, recante “Regolamento recante istruzioni
generali sulla gestione amministrativo-contabile delle istituzioni scolastiche, ai sensi dell’articolo 1,
comma 143, della legge 13 luglio 2015, n. 107”;
VISTO in particolare l’art. 31, comma 9, del D.I. 129/2018, il quale prevede che “con cadenza almeno
quinquennale si provvede alla ricognizione dei beni e con cadenza almeno decennale al rinnovo degli
inventari e alla rivalutazione dei beni”;
VISTE le Linee Guida adottate dal Ministero dell’Istruzione per la gestione del patrimonio e degli inventari
da parte delle istituzioni scolastiche ed educative statali, ai sensi dell’art. 29, comma 3, del D.I. 129/2018;
VISTO il regolamento per la gestione del patrimonio e degli inventari adottato, ai sensi dell’art. 29, comma
3, del D.I. 129/2018, dal Consiglio di Istituto con delibera n.4 del 29/04/20219 e successive modifiche e
integrazioni;
RAVVISATA, la necessità di procedere alle operazioni di rinnovo degli inventari e di nominare all’uopo
un’apposita commissione;
DECRETA
di nominare la commissione ai fini dello svolgimento delle operazioni di cui all’art. 31, comma 9, del D.I.
129/2018 composta da:
Dirigente Scolastico: prof. ing. Biazzo Rosario
Direttore dei Servizi Generali e Amministrativi: dott.ssa Olivieri Carla
Responsabile dell’Ufficio Tecnico: prof. Distefano Sebastiano
Prof. Accetta Carlo
Assistente Amministrativo: sig.ra Mirabella Linda
La Commissione, in particolare, è chiamata a svolgere, a titolo esemplificativo, i seguenti compiti a:
– predisporre un cronoprogramma riportante le attività da svolgere;
– effettuare la ricognizione materiale dei beni inventariati;
– verificare l’eventuale esistenza di beni non inventariati rinvenuti nel corso della rinnovazione;
– verificare l’eventuale esistenza di beni inventariati non rinvenuti nel corso della ricognizione;
– effettuare le conseguenti sistemazioni contabili volte a riconciliare i dati presenti nelle scritture
patrimoniali con quelle da iscriversi nei nuovi inventari;
– proporre la dismissione dei beni non ritenuti non più utilizzabili, obsoleti o fuori uso per cause
tecniche.
L’attività della Commissione è limitata al periodo di svolgimento di tutte le operazioni di rinnovo degli
inventari secondo i criteri e le modalità operative stabilite dalla stessa.
I lavori della Commissione e le relative fasi operative delle attività dovranno risultare da appositi verbali
corredati dai relativi allegati secondo i modelli PV. Le operazioni di verbalizzazione saranno svolte da un
membro interno alla commissione con funzioni di segretario.
Tutta la documentazione sopra indicata dovrà rimanere agli atti dell’Istituzione scolastica e dovrà essere
trasmessa in copia – quale allegato al Conto consuntivo relativo all’esercizio finanziario di riferimento della
ricognizione – al competente Ufficio Scolastico Regionale.
Relativamente alla ricognizione dei beni mobili, la Commissione potrà avvalersi, inoltre, del personale
docente ed A.T.A., nonché dei soggetti affidatari nominati ai sensi dell’art. 35 del D.I. n. 129/2018 che
laddove richiesto, saranno chiamati a svolgere le operazioni di ricognizione.
Tutte le operazioni di rinnovo degli inventari devono essere ultimate secondo le tempistiche prefissate dalla
Commissione indicate nel cronoprogramma e, ad ogni modo, in tempo utile all’approvazione del conto
consuntivo ai sensi degli artt. 22 e ss. del D.I. 129/2018.
Le attività svolte dalla Commissione sono svolte a titolo gratuito e non comportano alcun onere aggiuntivo
a carico dell’istituzione scolastica, né alla finanza pubblica.
Il dirigente scolastico
prof. ing. Rosario Biazzo
0